IL LUNGO MERIGGIO DELLA TERRA, B.W.Aldiss

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view post Posted on 7/6/2009, 21:37
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Sapiente Malizioso
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IL LUNGO MERIGGIO DELLA TERRA - Brian Wilson Aldiss
Science Fiction, 1962, Classici Urania, pag. 268

Il mondo in un futuro lontano millenni è divenuto un’immensa serra, il dominio assoluto spetta al mondo vegetale; persino gli animali un tempo viventi hanno connotazioni vegetali. Un gruppo di umanoidi sopravvissuti vive su quello che è divenuto l’essere vivente più grande della Terra, un enorme e mostruoso Fico d’India. Questi pochi umani sono poco più alti di 35 centimetri e sono comandati da una donna, perché così vuole la tradizione, Lyli-Yo; gli esemplari di sesso maschile sono molto considerati per due motivi: poiché sono gli unici in grado di prolungare la vita della specie e perché sono in numero molto molto esiguo. Avviene che Lyli-Yo insieme agli anziani decida di raggiungere le “Cime” della grande pianta per intraprendere il lungo viaggio e “Andare Su” (quindi morire) tramite i traversatori, enormi creature vegetali simili a ragni in grado di far spola tra la Luna e la Terra. Sull’enorme albero restano perciò solo i giovani ragazzi, comandati da Toy; succede che Gren, uno dei tre maschi presenti, venga scacciato dal gruppo; inizierà da solo (inizialmente con Poyly) la sua avventura in mezzo a questo mondo verde che lo vedrà fare una miriade di incontri: il fungo, Yattmur, i lunghi-peli, gli uomini-pancia, i Salici uccisori, i Pescatori, i Giganti e molti altri ancora..
Uscì anni fa per una collana della Fanucci e fu in assoluto il libro che vendette e piacque di più al pubblico, questo mi convinse a procurarmene una copia per la lettura. Ebbene: che cosa può aver colpito tanti lettori in un libro del genere? Non voglio soffermarmi su quello che può risultare l’ovvio messaggio del volume, vorrei invece esaminare la trama. Ho avuto molto perplessità: per quale motivo Lily-Yo decide tutto d’un tratto di “Andar Su”? Non c’è alcuna spiegazione logica (solo perché ha messo in pericolo i suoi simili decide dal nulla di far morire tutti gli anziani? Troppo esile e sciocco come motivo) e questo è l’elemento scatenante tutta la narrazione della vicende di Gren! Lily-Yo arriva sulla Luna, scopre i supersaggi, preparano un piano d’invasione che gli permetterà di tornare e conquistare la Terra a discapito del Fico d’India, ma lei e i suoi si rivedranno solo nelle ultime 20 pagine del libro e senza far più cenno ai loro progetti di conquista?!?!? Ma che modo è di scrivere questo? Era stato fatto apparire come fatto determinante e inspiegabilmente non è stato sviluppato in alcun modo. Buoni i protagonisti Gren e Yattmur, discretamente sfaccettati; la vicenda del fungo è inquietante, funziona bene, così come è un bel personaggio quello di Sodal Ye. L’idea della pianta padrona del mondo era già stata affrontata in maniera vincente da Farmer (in “Si sveglia il dio di pietra”), v’è poi una palese citazione da un racconto di C.A.Smith (il meraviglioso “La città della fiamma musicale”) quando si narrano le vicende dei nostri alle prese con la Bocca Nera. Detto questo occorre aggiungere che Aldiss si sforza d’essere avvincente, ma non vi riesce del tutto; certe descrizioni, siano essi luoghi o strane forme di vegetazione, non sono proprio riuscite, non danno modo all’immaginazione di chi legge di dar contorni definiti alla materia descritta. Altra pecca a mio avviso sta nel finale: dopo tante peripezie ci si aspetterebbero fuochi d’artificio, invece in maniera semplice e banale ogni gruppo sceglie per se e chi s’è visto, s’è visto; quindi chiusura debole e di certo non memorabile (ed è un vero peccato). Forse chi ama le piante e le avventure non troppo complesse potrà goderne appieno, scusate io non ci sono riuscito.

VOTO 6

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LadyTriffide
view post Posted on 8/6/2009, 19:06




L'ho letto pure io questo libro (tra l'altro comprato su ebay e arrivato mezzo bagnato... <_< ).

Mi ha inquietato...troppa "erba", troppi insetti, insomma troppa natura, mi sentivo soffocare da tutte le problematiche di soppravvivere in un albero quando si è alti poco meno di una bottiglia, per non parlare poi di quel maledetto fungo, che dire Lord che era solo "inquietante" è dire poco... si è attaccato al ragazzo come una zecca, succhiandogli quasi tutto, era così reale... e così sicuro di conquistare quella poca umanità rimasta...
Tutto questo per dire che il libro mi ha fatto schifo, ma solo perchè è scritto (per me) talmente bene da sentirmi molto coinvolta.

VOTO 7,5
(ma non lo rileggerei mai!!!!)
 
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view post Posted on 11/6/2009, 01:33
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Sapiente Malizioso
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Caspita, ma io credo che il contorno sia importante, no? Va bene, la storia del fungo sarà inquietante, però non è che si possan metter elementi qua e là e non silupparli adeguatamente! E non dirmi che tu leggendo le discussioni dei vari esseri vegetali o semi-umani riuscivi sempre a capire di che stesse parlando; sotto questo punto di vista l'ho trovato non sufficiente. :)
 
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LadyTriffide
view post Posted on 11/6/2009, 09:11




Diciamo che quando leggo do poco conto alle castronerie... Preferisco concentrarmi sul coinvolgimento senza pensare a perchè e per come, comè possibile ecc ecc ;)
Ammetto però che la parte iniziale dove finiscono sulla luna con strani fiori è veramente ridicola!! :D
 
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3 replies since 7/6/2009, 21:37   277 views
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